Sarà il più giovane giocatore a giocare un derby di Milano ed essendo un classe ’99 immaginiamo che il suo record resti saldo per molti anni. A 16 anni ci si emoziona e si ha paura di un’interrogazione di italiano, si è ancora al crepuscolo delle prime esperienze importanti: Donnarumma a quest’età è il portiere titolare del Milan. Una capacità di stemperare le tensioni fuori dall’immaginario e un talento spaventoso l’hanno portato a questo traguardo incredibile se si pensa alla carta d’identità.
Gigio in questi mesi da numero uno ha dimostrato grande sicurezza, è sicuramente una delle note più liete della stagione milanista, sicuramente la miglior intuizione tecnica di Sinisa Mihajlovic. Questa sera la sua prima stracittadina , sul suo volto non comparirà nessun segnale di preoccupazione ma dentro di lui l’ammasso di emozioni sarà vorticoso. Una gara speciale di per sè, ma ancora più sentita dal baby portiere per quell’aneddoto nerazzurro di qualche anno fa: prima di firmare per il Milan infatti Donnarumma stava per essere ingaggiato dall’Inter, poi suo padre doveva andare dal Milan per parlare di suo fratello e il piccolo Gianluigi, da sempre tifoso del Diavolo, gli chiese di fare anche il suo nome. Il resto è storia recente, una storia dipinta di rossonero.
Tra poche ore si troverà davanti un monumento tra i portieri, quell’Handanovic sempre più decisivo per l’Inter che in questa stagione sembra un muro invalicabile: una sfida nella sfida, da una porta all’altra, sperando che alla fine a prevalere sia l’incoscienza e la spensieratezza del ragazzino.
This post was last modified on 31 Gennaio 2016 - 17:08