Casinò Cerci: divorzio vicino con il Milan, come il sì al Genoa. Ma…

Cerci-Milan, siamo al capolinea. Il rapporto reciproco sta davvero finendo nel peggiore dei modi: il distacco fra giocatore e società non è mai stato così netto e complicato.

La sua prestazione con il Bologna ha fatto infuriare i tifosi, che lo hanno attaccato (e insultato) pesantemente prima a San Siro e poi sui social (che Alessio ha chiuso). All’Epifania l’ex Torino ha toccato il fondo, l’inizio di un mini-periodo da incubo per lui: prima la non convocazione per la gara di Roma (decisa giovedì sera), poi la notte al Casinò di Campione d’Italia, conferma La Gazzetta dello Sport. L’attaccante ieri si è comunque presentato in orario a Milanello per allenarsi, quindi l’esclusione di Mihajlovic ha valenza tecnica e non punitiva. Insomma nessun provvedimento dall’alto.

Cerci adesso è ad un passo dall’addio. Nelle scorse, sempre secondo la Rosea, c’è stata un’accelerazione nella trattativa col Genoa: il 28enne sembra essersi deciso, ma s’è preso ancora del tempo per convincersi definitivamente. Svolta importante ma non decisiva, perché per chiudere l’affare serve ancora l’ok dell’Atletico Madrid.

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