La panchina di Mihajlovic è fortemente a rischio. L’allenatore del Milan non è stato esonerato solo “grazie” alla vicinanza della gara di campionato contro la Roma, altrimetti l’addio sarebbe stato immediato dopo il Bologna.
Berlusconi è deluso, infuriato per il clamoroso e negativo inizio di 2016: una sconfitta a San Siro e per opera di un avversario sicuramente alla portata. Il presidente è arrabbiato per tanti motivi, spiega La Gazzetta dello Sport: la prevedibilità del gioco, la lentezza a centrocampo, la mancanza di idee, l’ingresso di Alessio Cerci, il tardivo inserimento di Luiz Adriano. Sinisa di fatto è già stato bocciato, ma Silvio ha deciso di dargli l’ultima possibilità: la sfida di sabato all’Olimpico, dunque, sarà decisiva. In caso di ko, accompagnato dall’ennesima figuraccia, il serbo verrebbe cacciato.
La società non vorrebbe cambiare nuovamente mister e si aspetta una reazione importante da parte della squadra, però adesso come non mai vuole cautelarsi e ha pronto l’eventuale sostituto: Cristian Brocchi. Il tecnico della Primavera del Diavolo è il favorito, magari affiancato dall’esperto Marcello Lippi (in corsa c’è anche Tassotti). Sono giorni di riflessioni pesanti, Mihajlovic in agonia.
This post was last modified on 7 Gennaio 2016 - 15:58