In un momento decisamente no per il Milan, molti guardano indietro, al glorioso passato rossonero, che ha visto come condottieri allenatori di prim’ordine. È per questo che negli ultimi giorni si è ricominciato a parlare dei possibili ritorni di Capello e Ancelotti, che, ovviamente, non hanno alcun fondamento.
In particolar modo attorno al tecnico emiliano, le voci sul suo futuro si sono avvicendate da più parti e Ancelotti, che si è preso un anno sabbatico per risolvere qualche problemino di salute, è stato recentemente accostato a diverse squadre del vecchio continente.
L’ultima è lo Zenit di San Pietroburgo, che, secondo indiscrezioni, avrebbe addirittura già raggiunto un’intesa con il tecnico di Reggiolo. Il club russo, però, ha provveduto celermente a smentire ogni possibile rumor su un interesse nei confronti dell’ex allenatore del Real Madrid, diramando una nota all’agenzia russa TASS: “Tutte le voci su un’intesa raggiunta tra Ancelotti e Zenit non hanno nulla a che vedere con la realtà. Il club non è in trattativa con l’allenatore italiano”.