Uno è stato l’ultimo a trascinare il Milan in Champions. L’altro è stata, probabilmente, una delle pochissime note liete della passata stagione con ben 16 gol. Naturalmente il riferimento è a Balotelli e Menez, due giocatori dalla classe sopraffine accomunati da un carattere piuttosto difficile. il carattere, però, non è l’unica cosa che li accomuna perché la strana coppia italo – francese ha condiviso anche la sfortuna. I due attaccanti, infatti, hanno visto poco, Balotelli, o niente, Menez, il campo: questo a causa dei ripetuti infortuni che li hanno bloccati in questa prima fase di stagione.
Tuttosport, oggi in edicola, scrive come il recuper dei due giocatori consegnerebbe a Mihajlovic un reparto offensivo di tutto rispetto: Balotelli e Menez garantirebbero quella qualità che sembra mancare nel gioco offensivo rossonero. In effetti, nei piani di Mihajlovic, il francese sarebbe dovuto essere il trequartista nel 4-3-1-2 che aveva in mente ad inizio stagione. Balotelli, invece, giunto a fine mercato, si era messo in luce già nelle prime uscite contro Udinese e Inter giocando partite di sostanza.
Non solo aspetti positivi, però, perché la “strana coppia” è accomunata anche dalla predilezione all’anarchia. Spesso e volentieri, infatti, i due giocatori non rispettano, alla lettera i dettami tattici preferendo giocate personali ed estemporanee rispetto ad una costruzione corale dell’azione. Alla luce del momento rossonero, però, Menez e Balotelli darebbero veramente una grossa mano a Mihajlovic; al serbo spetta l’arduo compito d trovare l’alchimia giusta in un reparto che, con il rientro di tutti a pieno regime, conterà interpreti di primissimo piano.