“Credo che Mihajlovic abbia abbastanza esperienza per comprendere i problemi”. Così Giovanni Trapattoni analizza il momento del Milan dopo la battuta d’arresto di domenica sera in casa del Carpi. Secondo l’ex della Nazionale, interpellato da Gazzetta dello Sport Milano-Lombardia, l’allenatore serbo “deve riuscire a trasmettere la differenza tra giocar bene e ottenere i risultati“. “Il Milan – prosegue Trap – ha il dovere di giocare bene, ma deve fare punti per ricavare entusiasmo anche durante la settimana. Ci sono momenti in cui bisogna cercare il risultato in qualsiasi forma, come mi insegnò Giampiero Boniperti. Mihajlovic è un allenatore con esperienza internazionale anche da giocatore, non tarderà a farcela“.
E ancora: “I punti persi ieri sera incidono sul morale perché col Carpi era ovviamente una gara da vincere, l’importante è che la squadra non perda fiducia nei confronti dell’obiettivo. Per essere da Champions non credo che manchi qualcosa anche perché a gennaio ti chiedono cifre esorbitanti per giocatori che non so quanto possano cambiare il corso delle cose. Serve la scintilla di due-tre vittorie per avere quel profilo psicologico da vertice”.
This post was last modified on 8 Dicembre 2015 - 00:08