Una vita nel Milan, da giocatore, fatta di storia e vittorie. Adesso, da allenatore, l’inizio della carriera al Miami FC, club nel quale Paolo Maldini è dirigente. Coincidenze, o forse no. Oggi Alessandro Nesta è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport, queste le sue dichiarazioni rossonere
Nesta e Maldini nella società rossonera: “Mi auguro di sì per Paolo, per me è un po’ presto. Sono partito da lontanissimo, per avere la panchina del Milan c’è una lunga fila e io voglio stare un po’ tranquillo“.
Su Mihajlovic: “Il problema del club non è l’allenatore. Le colpe sembrano sempre del tecnico, ma qui si continua a cambiare e la situazione è la stessa. Mihajlovic è la persona giusta per questo Milan, è un duro, sa fare il suo lavoro. Mi auguro che non lo mandino via. Il Milan può riprendersi e lottare per la zona Champions. La squadra non è male. Può correre per quelle posizioni“.
Sul mercato: “Serve cambiare mentalità. Se hai meno soldi rispetto al passato, devi stare attento a non sbagliare un colpo. Devi fare scouting accurato, cercare di trovare i giocatori prima degli altri“.
Su Seedorf e Inzaghi: “Che cosa potevano fare? Il Milan magari passa una volta sola, e l’occasione va presa al volo. Il più allenatore fra i suoi ex compagni? Avrei scommesso su Costacurta, ma si è stufato troppo presto. Gattuso? E’ il suo momento, sotto pressione sta sempre a suo agio. E’ questa la sua forza“.
This post was last modified on 29 Dicembre 2015 - 16:10