Modena ha lasciato stralci incolmabili. Ancora una volta niente sogni Champions per Mihajlovic che intanto continua a notare un clima strano intorno all’ambiente. Ma se il suo Milan, dopo un mercato dispendioso, continua a sbagliare le partite con le piccole un motivo ci sarà. E il clima “strano”, come lo definisce il serbo, è una conseguenza inevitabile. Il Carpi, umile squadra che lotterà fino alla fine per la salvezza, ha messo in luce tutti i limiti di questo Milan, soprattutto in trasferta, dove gli 8 punti in 8 partite non possono certo bastare per puntare alle Coppe Europee.
Adesso imperativo 6 punti contro Verona, in casa, e Frosinone, in trasferta. Dopo la sosta poi a San Siro arriverà il super Bologna di Donadoni che ha regolato il Napoli 3-2, lo stesso Napoli che aveva rifilato 4 gol ai rossoneri. Tutto questo ha un perché: in questo campionato non ci sono squadre materasso da sottovalutare. E il Milan, se vorrà tornare nell’olimpo dei grandi, dovrà tornare a vincere anche in trasferta, magari con una giocata di un campione: Bacca avvisato.