Sinisa Mihajlovic parla ai microfoni dei giornalisti dopo il pareggio del suo Milan contro l’Hellas Verona.
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“Comprendo la contestazione dei tifosi. Mi spiace per loro e per la società, non mi avete mai visto parlare degli arbitri ma ora non posso non dirlo. Gol annullati per fuorigioco e non fischiano mai rigore per noi. Siamo stati noi polli a prendere un rigore contro, ma nel primo tempo ci sono stati annullati due gol regolari. Non giochiamo con dei ragazzi della Primavera, sono tutte squadre di serie A. Non si può andare avanti così. Abbiamo creato tante occasioni, anche con un uomo in meno. C’era un rigore netto su Bonaventura. Più di così che si deve fare? Abbiamo preso gol da polli, il rigore però c’era. Abbiamo fatto 18 tiri verso la porta. Mi avete dato ragione anche voi con la maviola. Noi qui ci giochiamo la vita, non si può fare così. Posso anche non parlare di arbitri, ma non sono scemo. Non è possibile che non ci diano rigori e gol, è successo anche settimana scorsa. Non vanno bene le prese per il sedere. Non ho parlato con la società, parleremo in settimana. Abbiamo provato di tutto, con tre moduli e giocatori diversi. Dal Napoli a oggi vedo miglioramenti, ma potevamo fare meglio. La squadra è migliorata, si cerca di dare più soluzioni. Siamo stati sfortunati ad aver giocato con due attaccanti su cinque per gran parte del tempo. I ragazzi si impegnano, andiamo avanti. Il pubblico è libero di offrire la loro opinione, fa parte del calcio. A me e ai giocatori dispiace molto”.
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“Sicuramente gli errori arbitrali segnano la prestazione, se ti annullano due gol regolari, come fai a vincere? Siamo stati polli a prendere un gol così, ma anche in dieci abbiamo fatto tanti tiri in porta. Io non parlo degli arbitri, ma non sono scemo, in tutte le partite succede qualcosa contro di noi. Valeri è lo stesso arbitro che a Firenze ha espulso Ely e negatoci un rigore. Non posso più accettare queste cose così, siamo arrivati al limite, devono fare più attenzione perchè qui ci giochiamo la vita. Non penso ci sia premeditazione, io non cerco favori, voglio solo più attenzione. Il rigore per loro e l’espulsione è giusta, ma c’era un rigore netto anche per noi su Bonaventura. Posso mettere anche cinque attaccanti, ma se ti annullano due gol regolari come fai a vincere? I tifosi hanno giustamente fischiato, mi dispiace per loro, ma noi siamo i primi a non essere contenti. Oggi abbiamo creato a sufficienza per vincere, ma se crei le occasioni e non ti danno i gol è inutile. Non sono il tipo che sorride davanti alle telecamere dopo una partita in cui ci sono state tanti episodi negativi contro di noi. Se oggi avessimo vinto, avremmo raccolto 18 punti in 9 gare e saremmo in piena media per la corsa ai posti europei”.
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“Non so cosa possa aver pensato, ma è lo stesso arbitro di Firenze: non siamo fortunati con lui e lui non è fortunato con noi. Pretendo rispetto perchè do rispetto: certe cose non si possono accettare. Tutti guardano il risultato, ma gli episodi sono evidenti e parlano da sole. Poi abbiamo avuto anche altre occasioni in cui potevamo anche far meglio. E’ giusto che qualche volta mi arrabbi con gli attaccanti se sbagliano le occasioni, ma oggi l’arbitro ha annullato due gol regolari e non ci ha dato un rigore. Questo clima non aiuta, ma siamo noi a doverne uscire fuori. Mi dispiace per la società e per i tifosi, che hanno tutto il diritto di fischiare, noi giochiamo nel Milan, dobbiamo tapparci le orecchie e giocare. L’unico modo è vincere per zittire le critiche, se ce lo permettono. Bacca? E’ un giocatore importante, deve stare tranquillo. Possono capitare le giornate in cui non segni, però sta lavorando bene e deve continuare così. Bertolacci invece ha iniziato a lavorare con noi da 3-4 giorni, quindi non poteva partire dall’inizio, però quando è entrato ha fatto bene”.
This post was last modified on 13 Dicembre 2015 - 20:07