Dopo il fischio finale di Milan-Crotone, parla mister Sinisa Mihajlovic.
RAI SPORT
“Non pensavo di dover andare ai supplementari. Loro sono venuti qui per realizzare un sogno con tanti tifosi dalla loro parte. Alla fine la qualità ha fatto la differenza. Bonaventura e Niang, come Romagnoli, hanno avuto un giorno libero poi ho deciso di convocarli. Pensavo non ci sarebbe stato bisogno, ma non è stato così. E’ un mese importante perché abbiamo 3-4 partite Carpi, Verona, Bologna. Abbiamo visto anche oggi di facile non c’è nulla, così saranno queste partite. La Coppa Italia è un obiettivo importante visto che non giochiamo in Europa. Quelli che hanno giocato oggi sono giocatori del Milan, tutti si stanno allenando bene e meritano un’occasione. Se no cosa facciamo, mandiamo via 10-12 giocatori? Non è facile perché tanti non giocavano una partita intera da molto tempo, ho voluto farli giocare perché se lo sono meritati ma purtroppo per loro hanno avuto poche opportunità. Abbiati? Sapevo che era affidabile. Non ho mai avuto paura di non passare, l’ho detto anche ai ragazzi. Non volevo giocare la partita con soli 2 attaccanti, speriamo prima di Natale di recuperare anche Balotelli così da giocare con 2 punte col 4-4-2. Abbiamo fatto una partita bene con questo modulo, ma la strada è ancora lunga. Se giochiamo come abbiamo fatto contro la Samp, andrà bene. Quando vinci devi vincere meglio, quanto perdi è una catastrofe: è sempre la solita storia. Non ho visto la Curva Sud che ha lasciato gli spalti, forse avevano freddo? Io guardavo la partita“.
This post was last modified on 2 Dicembre 2015 - 09:43
