DIFENSORE - Philippe Mexes (Milan), 33 anni
In questa stagione Philippe Mexes ha un minutaggio davvero ridotto. Soltanto una presenza e mezzo in campionato, contro Lazio (la sua miglior prestazione coronata anche da un gol) e Atalanta e in Coppa Italia contro il Crotone. Il francese, è argomento noto, non gode di grande stima da parte di Mihajlovic che già a fine estate aveva dato il via libera a una sua cessione in direzione Firenze.
L’affare saltò ma l’ex Roma in questo primo scorcio di stagione ha quasi sempre guardato i compagni seduto dalla panchina mantenendo comunque un atteggiamento positivo e carismatico. Al suo posto, al fianco dell’inamovibile Romagnoli, ha trovato continuità Alex che però dopo delle prestazioni solide ha subito il calo della squadra e nelle ultime uscite è tornato macchinoso, disattento e non più titolarissimo. Stasera la grande occasione a Marassi contro la Samp, in una gara diventata fondamentale per la stagione, dopo gli incredibili passaggi ai quarti di Spezia e Carpi. Una partita da non fallire dalla squadra in generale ma soprattutto dal numero 5 che fino a questo momento non ha sfruttato alla perfezione le chance avute.
Uno stadio e un avversario nel destino di Mexes che anche l’anno scorso con Inzaghi giocò, a inizio novembre, la sua prima partita stagionale contro i blucerchiati. Aveva iniziato l’anno fuori rosa ma poi dopo quella performance non uscì più. L’annata con Super Pippo al timone finì in modo drammatico a metà classifica ma uno dei pochi a salvarsi fu proprio il centrale. Nel calcio i treni possono passare più volte, spesso anche dagli stessi binari: l’obiettivo è mandare il Milan ai quarti e prendersi il posto per risollevare questo povero e affannato Diavolo.
This post was last modified on 17 Dicembre 2015 - 20:12
