Se Honda e Cerci non convincono al 100% nel ruolo di esterno destro del centrocampo a quattro disegnato da mister Mihajlovic, a risanare anche leggermente una rosa priva di alternative si presenta il mercato di gennaio. Ad esempio, il nome di Antonio Candreva è stato tra gli ultimi che sono circolati per i corridoi del mercato rossonero.
Il laterale destro della Lazio sta mettendo tutti d’accordo, tifosi e società, come profile interessante: nel pieno del suo sviluppo, in cerca dell’occasione in un top team e con le qualità tecniche per far fare il salto di qualità in qualsiasi squadra si trasferisca. Lotito conosce l’importanza del giocatore e non vuole rinunciare ai 35 milioni fissati per il cartellino. L’Inter pare in vantaggio nell’affare ma è al Milan che servirebbe di più: mettere le mani su Candreva significherebbe introdurre in rosa il miglior interprete del ruolo che ci sia attualmente sul panorama calcistico italiano. Doti di leadership e la sopraffina tecnica potrebbero farlo diventare in breve tempo un beniamino della sponda rossonera del naviglio.
Infine, il 4-4-2 è tatticamente la casa di Candreva, che proprio come esterno di centrocampo mostra le sue doti migliori. I due movimenti a lui congeniali, quello in profondità per il cross e quello ad accentrarsi per trovare spazi tra le linee, sono proprio quelli che mancano al Milan. Mihajlovic potrebbe così trovarsi un top player per il nuovo anno, anche se l’esborso economico pare al momento superiore alle possibilità e alla volontà di investire della dirigenza rossonera.