Dalla Coppa Italia allo scialbo pareggio contro il Carpi : una settimana da dimenticare

Al Braglia di Modena, contro una squadra grintosa ma comunque battibile, il Milan ha offerto una prova deludente e ha strappato solo un misero 0-0 al Carpi. In difficoltà per ampi tratti di gara, gli uomini di Mihajlovic non hanno trovato il bandolo della matassa, non sono riusciti a disinnescare il catenaccio dei biancorossi, non hanno creato la minima palla gol e hanno rischiato di farsi infilare in contropiede. Dal canto suo, Mihajlovic nemmeno si è sforzato di migliorare la situazione. Risultato? Il passo avanti di sabato scorso è stato annullato da una prestazione a dir poco sconcertante. E ora, la corsa all’Europa League si fa sempre più dura. IN RIBASSO

Doveva essere una passeggiata e invece si è rivelata una scalata più impervia del previsto. Il Milan, nei sedicesimi di finale di Coppa Italia, ha battuto il Crotone per 3-1 dopo una partita molto sofferta con tanto di tempi supplementari. La squadra di Sinisa Mihajlovic, rimaneggiata da un intenso turnover, passa in vantaggio con Luiz Adriano al 47°, pareggiano i calabresi con Budimir al 68° lesto ad approfittare dell’errore difensivo di Zapata. I tempi regolamentari si chiudono sull’1-1 e i rossoneri escono sulla lunga distanza grazie alle reti di Bonaventura su punizione al 105° e di Niang al 115°. Ora il prossimo avversario del Diavolo sarà la Sampdoria il 16 dicembre al Marassi, la speranza è che scenda in campo una squadra molto più decisa rispetto a quella vista a San Siro. IN RIALZO

Dopo tre vittorie di fila, quattro se consideriamo la Coppa Italia, la Primavera di Cristian Brocchi ha perso una partita importante e lo fa nel peggiore dei modi: cadendo al Vismara e giocando molto male. Passano in vantaggio i felsinei con Silvestro al 16° e raddoppiano con Suarè all’81°, accorcia invano le distanze il Diavolo allo scadere con il solito De Santis: 1-2 il risultato finale. Tantissimi i meriti del Bologna di Colucci, non più fanalino di coda del campionato dopo una prestazione di cuore, grinta e qualità. Grande occasione invece sprecata dal Milan per migliorare una classifica evidentemente insufficiente e soprattutto di accorciare il distacco dall’Inter, che ora dista 6 punti, in vista del derby del prossimo fine settimana. IN RIBASSO

Dopo momenti di preoccupazione, la trattativa fra il Milan e Mr. Bee per il passaggio del 48% delle quote rossonere nelle mani del broker di Bangkok appare finalmente in discesa. Bee Taechaubol, accompagnato da Federico Bazzoni di Citic Securities, nella scorsa settimana avrebbe incontrato a Pechino alcuni influenti investitori. Il summit sarebbe stato molto positivo tanto che ci sarebbero due importanti istituzioni cinesi, una finanziaria e l’altra nel settore dei beni di consumo, che vorrebbero investire nel club di via Aldo Rossi. Notizia incoraggiante dopo settimane di silenzi, ma non ancora sufficiente per cantar vittoria. I tempi per la chiusura dell’affare rimangono comunque incerti: Berlusconi vorrebbe firmare prima del 2016, ma la vicenda sta proseguendo a ritmi piuttosto lenti. IN RIALZO