Doveva essere l’asso nella manica di Mihajlovic, cioè il 12esimo uomo pronto ad entrare in campo a partita in corso per cambiare il regolare andamento delle partite rossonere. Per il primo mese, in parte, è stato così. Poi quella sfida a Marassi contro il Genoa e la pubalgia, dolore pericoloso e difficile da estirpare. La seconda vita di Mario Balotelli al Milan non è ancora decollata e, come riporta Tuttosport stamattina, anche Mihajlovic sta risentendo di questa assenza che, spesso, lo lascia senza una vera alternativa in attacco per provare a cambiare una partita.