Queste le dichiarazioni rilasciate da Edoardo Reja in conferenza stampa a San Siro, dopo Milan-Atalanta (0-0).
“La prestazione è stata eccezionale, finalmente per i 90 minuti, però dispiace perché non abbiamo concretizzato le tante palle gol. Volevamo fare esattamente questa gara, pressando alto e non facendo ragionare il Milan. Non prendere i 3 punti dopo una serata del genere è un peccato, soprattutto per i ragazzi: ci voleva più concretezza, non solo la buona intensità. Berlusconi? E’ stato un signore, ha detto che l’Atalanta di oggi gli ha ricordato il Milan dei tempi migliori: la squadra lo ha applaudito, i complimenti mi hanno fatto piacere. Ci ha anche ringraziato per il pareggio, perché meritavamo noi… Episodi arbitrali? De Sciglio meritava il secondo giallo e andava espulso, Giacomelli stava mettendo mano al taschino ma poi non se l’è sentita: perché? Sul possibile rigore non so. Perché Raimondi? Perché c’era Niang ed era l’unico che poteva contenerlo a dovere. Donnarumma ha fatto grandi parate, almeno 3 decisive, ci voleva più cattiveria.. Non abbiamo i tempi per la conclusione, pure in casa abbiamo sprecato un sacco: dovremo correggere, mi basta solo il 30% di efficacia in più. Donnarumma? Se Mihajlovic l’ha schierata aveva i suoi motivi. Scelta coraggiosa, Sinisa ha avuto coraggio e il ragazzo ha grande personalità: 16 o 30 anni non cambia se sei bravo. Niang all’Atalanta? Mi sembra di aver letto che non lo vendono, poi cosa faccio tolgo Gomez?“.