Nella sfida di sabato sera, persa contro la Juventus, sono state davvero poche le note positive in casa Milan. Nella mediocrità ed inconsistenza generale, infatti, si sono viste delle buone cose solo da Juraj Kucka, uno degli ultimi ad arrendersi e tra i primi a provarci sempre, e da M’Baye Niang. Il giovane francese, dopo l’incoraggiante prima apparizione stagionale contro l’Atalanta, ha confermato di essere cresciuto rispetto alle stagioni precedenti e di poter essere un elemento importante e di valore per la squadra di Sinisa Mihajlovic. I pochi spunti interessanti di tutta la gara, infatti, sono arrivati dalla fascia sinistra, dove stazionava in zona offensiva proprio il 21enne transalpino.
In un Milan che continua ad insistere sul 4-3-3, però, Niang, in quella posizione, si troverebbe davanti a se un competitor importante, quasi impossibile da superare. Ovviamente stiamo parlando di Giacomo Bonaventura che è stato sacrificato a centrocampo contro la Juve, vista l’assenza di Bertolacci, per dare un po’ di qualità e che contro l’Atalanta era fuori per squalifica. Il jolly rossonero, però, nonostante la sua straordinaria duttilità, esprime il meglio di se quando viene impiegato da esterno alto a sinistra, posizione in cui riesce ad essere decisivo e a tratti anche devastante. Sabato sera, contro la Sampdoria dovrebbe tornare Bertolacci e quindi Bonaventura potrà riprendersi la sua naturale posizione in campo.
E Niang? Detto delle sua doppia buona prestazione e che la sua condizione fisica può solo migliorare dopo tre mesi e mezzo di stop per infortunio, il tecnico serbo dovrebbe trovare una soluzione per sfruttare le qualità del francese. Con Bonaventura alto a destra nel 4-3-3 e Cerci confermato a sinistra, però, appare molto difficile prevedere un Niang ancora titolare. Contro la Sampdoria, però, si profila un ulteriore cambio di modulo ed il passaggio al 4-4-2, schema che potrebbe portare l’ex Genoa e Montpellier ad agire anche da seconda punta, ruolo che si sposerebbe alla grande con le sue caratteristiche tecniche.