Sabato sera, alle 20.45, va in scena il cinquantottesimo Milan-Sampdoria della storia della Serie A. A tal proposito, i precedenti parlano di trentasette successi rossoneri, dieci pareggi e dieci affermazioni dei blucerchiati. L’ultima sfida andata in scena a San Siro, tra le due compagini, risale a domenica 12 aprile 2015 e coincise con un pareggio per uno a uno: al momentaneo vantaggio dei liguri, firmato al 54′ da Soriano, rispose una mischia vincente, al 74′, di Nigel De Jong. Il tutto dopo che Cerci fallì numerose palle gol e prima che Suso, nel finale, centrasse l’incrocio dei pali.
Stesso risultato si verificò, tra l’altro, sabato 28 gennaio 2006, quando, a un rigore trasformato al 13′ da Andriy Shevchenko, rispose, al 36′, Gasbarroni, che sorprese un disattento Dida con una conclusione dalla distanza. L’ultimo successo dei rossoneri, a San Siro, contro i blucerchiati, è invece datato sabato 28 settembre 2013 e porta la firma di Valter Birsa che, al 46′, con una precisa conclusione dalla distanza, sbloccò il risultato e permise al Diavolo di centrare i tre punti. Infine, l’ultima volta in cui la Samp sia riuscita a superare il Milan, alla Scala del Calcio, risale a domenica 26 agosto 2012 ed è caratterizzata da un letale colpo di testa di Costa che, al 58′, superò Abbiati sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
L’ultima partita in cui, in una sfida tra rossoneri e blucerchiati, siano state realizzate più di due reti risale a domenica 19 ottobre 2008 (il Diavolo vinse tre a zero, a seguito di una doppietta di Ronaldinho, in gol su rigore al 55′ e sugli sviluppi di un contropiede al 60′, e di un gol di Inzaghi). La vittoria interna più schiacciante, ottenuta dal Diavolo nei confronti dei blucerchiati, si consumò il 25 settembre 1955, quando gli uomini di Puricelli si imposero sugli ospiti per sei reti a uno. Memorabile, per i tifosi del Milan, è poi la sfida contro la Samp andata in scena domenica 2 maggio 1999, in piena lotta scudetto. Una sfida per cuori forti, quest’ultima, che vide gli uomini di Zaccheroni vincere per tre reti a due, grazie a un’autorete di Castellini, a seguito di una conclusione di Maurizio Ganz, all’ultimo secondo di gara. Gli altri gol di quella sfida furono realizzati da Ambrosini al 17′, Montella al 60′, Leonardo al 79′ e Franceschetti all’86’.