Il mercato tiene banco in casa Milan in questi giorni di sosta per le nazionali e forse a guardare bene le esigenze della rosa potrebbero esserci movimenti in un reparto fino ad ora insospettabile.
Parliamo dell’attacco perchè Menez e Balotelli, due pezzi da novanta della rosa rossonera per qualità, carisma e personalità, sarebbero disponibili solo per la seconda parte della stagione e allora qualcosa in avanti bisognerà fare. I problemi alla schiena del francese non danno certezze sui tempi di recupero, mentre è ufficiale la decisione di operarsi del 45 che non rientrerà prima di febbraio. Due tegole pesanti, anche perchè in questo momento gli unici attaccanti disponibili sono Bacca e Luiz Adriano, più eventualmente il recuperato Niang e Cerci, più funzionali in un tridente come punte esterne che come seconde punte.
Ecco perchè se ci dovesse essere il tanto desiderato passaggio al 4-4-2 urge un’alternativa per allungare una coperta troppo corta. Le dichiarazioni di Berlusconi su un possibile Boateng centravanti potrebbe andare in questa direzione ma risulta difficile immaginare il ghanese in questa posizione e comunque non basterebbe come unica soluzione. Per sostituire Menez e Super Mario servirà un attaccante vero, una prima punta di qualità che garantisca un buon bottino di gol. La valutazione non andrà sbagliata per inseguire un posto in Champions, complicato ma non impossibile.