GIANLUIGI DONNARUMMA 7.5 – Malgrado a volte manifesti troppa sicurezza, quando chiamato in causa, compie quattro interventi a dir poco provvidenziali e impedisce all’Atalanta di vincere l’incontro.
MATTIA DE SCIGLIO 5 – Fatica in entrambe le fasi, tanto da non spingere quasi mai e da non contenere a dovere, e non assicura stabilità. Rischia di farsi espellere per doppia ammonizione.
Dal 46′, DAVIDE CALABRIA 5 – Entra male in partita, non propone nulla di interessante in avanti e, quando puntato, va in netta difficoltà.
ALESSIO ROMAGNOLI 5.5 – Disattento e poco concentrato, in apertura, sbaglia disimpegni in grado di compromettere l’esito dell’incontro. Si riprende, in parte, con il trascorrere dei minuti.
PHILIPPE MEXES 6 – Mette in circolo forza fisica, esperienza, personalità, grinta e senso dell’anticipo e della posizione e sbroglia situazioni pericolose.
LUCA ANTONELLI 6 – Dopo un primo tempo di discreto livello, in cui difende bene e si proietta in avanti con continuità, nella ripresa, non punge in fase di spinta, ma resta a galla nonostante non venga protetto dai centrocampisti.
JURAJ KUCKA 6 – Recupera un buon numero di palloni, interdice con regolarità, lotta in mediana e fornisce filtro e interdizione. Non sempre è preciso, ma è comunque efficace.
Dal 60′, LUIZ ADRIANO 6 – Malgrado non faccia mirabilie, entra con lo spirito giusto e, sugli sviluppi di un corner, impensierisce la retroguardia atalantina.
RICCARDO MONTOLIVO 6.5 – Imposta abbastanza bene, si fa sentire in fase di rottura, aggiudicandosi tackles importanti, si muove con ordine e intelligenza e prova a più riprese ad accendere la luce.
ANDREA POLI 5 – Dopo un primo tempo in cui corre molto e fa legna con continuità, nella ripresa, dal momento che viene spostato davanti alla difesa, cala a vista d’occhio, concede varchi tra le linee e getta alle ortiche un’occasionissima.
ALESSIO CERCI 5 – Tocca molti palloni, ma non salta mai l’uomo, non propone giocate degne di nota, non crea superiorità numerica e non si rende pericoloso.
CARLOS BACCA 5 – Poco servito, viene annullato da Paletta, non si impegna nel lavoro sporco, non tiene palla e non fa salire la squadra.
M’BAYE NIANG 6.5 – Si muove alla follia, ripiega in modo puntuale, evidenzia forza fisica e dribbla il dirimpettaio con facilità. A volte, è poco lucido nei momenti topici, ma si rende utile alla causa.
Dal 70′, KEISUKE HONDA 5 – Nei minuti in cui è in campo, non riesce a incidere.
ALL. SINISA MIHAJLOVIC 5 – Mentre nel primo tempo presenta un Milan quadrato ed equilibrato, nella ripresa, togliendo Kucka, sbilancia la squadra, fa in modo che i rossoneri non recuperino più palloni e permette all’Atalanta di respirare e attaccare.
