Sinisa Mihajlovic commenta la convincente vittoria del suo Milan in casa della Lazio:
MEDIASET PREMIUM
“Peccato per aver subito gol, ma i ragazzi hanno fatto molto bene. Non abbiamo lasciato spazi, sapevamo che sarebbe stato difficile ma si è visto lo spirito di squadra. E’ stata una grande partita, non posso che essere contento. Alex ha preso una botta in testa, ha un trauma cranico ma non ha nulla hanno già fatto risonanza e tac. Resterà in ospedale per la notte. Non è successo nulla per fortuna. Pensiamo partita dopo partita, siamo risaliti un po’ in classifica e da quando abbiamo cambiato modulo subiamo meno. Oggi abbiamo preso un tiro e abbiamo subito un gol. E’ una vittoria importante, eravamo nella stessa identica situazione di quando abbiamo poi perso contro il Genoa. Oggi i ragazzi hanno fatto molto bene. Simo stati sfortunati coi cambi, due sono stati forzati e poi quando non avevo più cambi si è fatto male Montolivo. Peccato per aver subito gol, ma abbiamo vinto meritatamente. Complimenti a tutta la squadra, ma soprattutto a quelli che sono entrati a partita in corso. Bacca? E’ un giocatore importante, lo sapevamo perché lo abbiamo pagato trenta milioni. A volte, può capitare, si sbaglia a fare qualche investimento. Lui è generoso, aiuta molto in fase difensiva. Se non fa la rabona fa gol a volte. Era fondamentale rimanere con le giuste distanze, i terzini sono stati bravi ad accorciare subito sui loro attaccanti. Cerci e Jack si sono sacrificati molto in fase difensiva. Dal Torino in poi subiamo poco. Non a caso abbiamo fatto 10 punti in 4 gare. Domenica altra gara difficile con l’Atalanta, quella sarà la gara della svolta. Se dovessimo vincere, allora saremmo messi bene. I ragazzi hanno ritrovato fiducia. Balotelli? Domani fa una visita. Sta meglio ma non si allena ancora col gruppo, deve fare un controllo per la pubalgia. Speriamo di recuperarlo il primo possibile. Per ora abbiamo Niang che è importante. Quando li recupereremo tutti, la strada sarà in discesa. Mio figlio prima era milanista, poi da quando gioca con la Lazio è diventato laziale. Ho dato lui qualche istruzione – scherza – su come darci la palla: se vincevamo doveva rallentare mentre se perdevamo rimetterla subito in gioco”.
SKY SPORT
“Non so se sia stato il miglior Milan della stagione, ma sicuramente c’è stato un grande spirito di squadra. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi, anche a chi è subentrato. Abbiamo preparato bene la partita e meritato la vittoria. Loro hanno giocatori importanti, era fondamentale essere corti e compatti, oggi abbiamo ritrovato la fiducia persa, mi dispiace un pò solo per il gol subito. Con questo modulo stiamo facendo bene, ma dipende sempre da chi hai a disposizione, oggi abbiamo recuperato Niang e avrei voluto farlo entrare, ma siamo stati sfortunati con due cambi forzati per infortuni. Forse è meglio così perchè Bonaventura sabato sarà squalificato e lui lavorando un’altra settimana potrebbe partire dall’inizio. Io troppo duro a inizio stagione? Non lo so, io li vedo tutti i giorni, loro sono giocatori del Milan e serve personalità per accettare queste cose. Questo è il mio modo di fare, sono abituato a dire sempre ciò che penso. Donnarumma non poteva fare molto sul gol, il pallone è passato sotto le gambe di De Sciglio ed il tiro era ravvicinato. Per me anche Diego Lopez è importante e lo stimo, ma in questo momento vedo meglio Donnarumma. E’ un ragazzo di 17 anni e va trattato con più simpatia ed affetto perchè è un gioiello del Milan e del calcio italiano. Tornerà il momento di Diego Lopez, ma per ora mi fido di Donnarumma. Sulla carta siamo superiori a tredici squadre del campionato italiano, con le altre sei ce la giochiamo e la Lazio è una di queste, ma con questo spirito possiamo raggiungere obiettivi importanti. Meglio noi o l’Inter? Mi diverto più a vedere il mio Milan, soprattutto quando vince“.
RAI SPORT
“Quella di stasera era una partita difficile, perché la Lazio è una squadra che poteva metterci in difficoltà. Abbiamo fatto una bella gara, grazie anche ai risultati positivi delle ultime giornate. Mi sono piaciuti tutti, anche coloro che sono entrati a gara in corso come Poli o Mexes, quindi faccio loro i complimenti. Può essere la partita della svolta. Ho visto un bello spirito di squadra e sono contento. Non c’è un modulo che ti fa vincere le partite, se giochiamo come stasera possiamo vincere con chiunque. Ero sicuro di vincere stasera, perché la mia squadra si era allenata bene, con fiducia e grande determinazione. Abbiamo cambiato tipo di gioco e mentalità e i risultati adesso ci danno ragione. Mio figlio stasera faceva il raccattapalle? Gli ho detto di non fare il furbo, di restituirmi subito il pallone appena andava fuori (ride, ndr). Penso che tanti parlino senza capire niente di calcio. Io non ho mai avuto dubbi sulla qualità del mio lavoro“.