Tra una settimana esatta il Milan andrà allo Juventus Stadium per affrontare i bianconeri di Max Allegri, in quella che può essere considerata senza ombra di dubbio la partita più importante della stagione fin qui. Ovviamente è ancora troppo presto per ipotizzare gli undici che scenderanno in campo in quella che viene considerata a tutti gli effetti la sfida della verità, ma sembra molto probabile che al centro della difesa, al fianco di Alessio Romagnoli, tornerà Alex. Il brasiliano è tornato ad allenarsi con il gruppo ed è a tutti gli effetti a disposizione di Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo aveva ormai deciso di puntare su di lui ed il campo, tre vittorie ed un pareggio e soli tre gol subiti con Alex in campo, ha dato manforte alla sua scelta.
L’infortunio subito contro la Lazio lo ha fatto uscire anzitempo all’Olimpico e lo ha costretto a saltare la gara contro l’Atalanta. Al suo posto è subentrato Philippe Mexes che ha giocato bene quando è entrato contro i biancocelesti, segnando anche un gol, ma non ha convinto del tutto nel match successivo contro gli orobici. Il rapporto non del tutto idilliaco tra il centrale francese e Mihajlovic, poi, è un altro elemento che avvalora la tesi a favore di Alex. Il centrale 33enne è quello che, fin qui, ha dimostrato maggiore affidabilità tra tutti i centrali rossoneri che si sono alternati al fianco di Alex. Dopo i disastri di Rodrigo Ely e Cristian Zapata, a Torino contro i granata, l’allenatore milanista aveva scelto l’ex Chelsea e Psg che, da quel momento, non è più uscito dal campo fino all’infortunio.
Ora, tornato disponibile, dovrebbe riprendersi la maglia da titolare. La sua intesa con Romagnoli è cresciuta partita dopo partita, fino a raggiungere la quasi perfezione nel primo tempo contro la Lazio. La migliore coppia centrale, per adesso, è stata questa e, contro l’attacco stellare della Juventus, saranno loro a cercare di limitare i danni. Con buona pace di Mexes che non ha sfruttato al meglio la sua opportunità e che, soprattutto, paga il cattivo rapporto con Mihajlovic. D’altronde, il miglior momento stagionale del Milan, è coinciso con il ritorno in campo di Alex e, se è vero che squadra che vince non si cambia, si ricomporrà la coppia italo-brasiliana che abbina forza fisica e talento, in un mix essenziale di esperienza e gioventù.