Nella Gazzetta dello Sport oggi in edicola, il noto giornalista Carlo Laudisa pone la sua riflessione sui giovani talenti italiani emergenti, che si stanno facendo largo nella serie cadetta e sul loro utilizzo tra nazionali giovanili e club, prendendo d’esempio il nome più gettonato in questo periodo, cioè Stefano Sensi. Il giovane calciatore, così come altri suoi coetanei, ha risposto presente alla chiamata dell’under-20 per il torneo 4 nazioni giocando (e vincendo 2-0) contro la Germania giovedì, mentre scenderà in campo martedì contro la Svizzera. In mezzo c’è stato il turno di campionato.
Il problema è quello che coinvolge anche i colleghi delle nazionali maggiori e cioè il conflitto tra nazionali e squadre di club. Laudisa si auspica che, vista la nascita di questi talenti che in Serie B si mettono in mostra aiutando i loro club a raggiungere gli obiettivi, ci sia più collaborazione tra selezionatori e società, per gestire ed eventualmente concordare la crescita del calciatore, programmando i suoi impegni e scegliendo quelli più formativi per il ragazzo.