La gara contro la Juventus ha fatto riemergere tutti gli spettri che sembravano essere stati scacciati da Milanello. Quella che doveva essere la partita della consacrazione e della conferma si è rivelata una delle meno convincenti della stagione. La Gazzetta dello Sport, in edicola oggi, parla sia di un problema tattico, con il 4-3-3 difensivista che non è parso mai in grado di creare pericoli alla Juventus; sia di un problema psicologico – caratteriale. Proprio da questo punto di vista, infatti, anche ieri sera è apparsa evidente l’insicurezza e la poca personalità dei giocatori rossoneri. A confermare questa difficoltà della squadra di Mihajlovic c’è anche il fatto che mai, in questa stagione, il Milan è riuscito a rimontare ai vantaggi degli avversari. Talvolta la reazione c’è, altre invece, come sabato sera contro la Juventus, non c’è nemmeno quella. La sensazione che si percepisce è che, al di là dei problemi di gioco e di modulo, il vero problema rossonero è psicologico. Mihajlovic, quindi, è chiamato a lavorare sulla mente dei giocatori, oltre, se non prima, del campo.
This post was last modified on 23 Novembre 2015 - 11:25