Il Corriere dello Sport, in edicola oggi, analizza la prestazione dell’arbitro Antonio Damato, direttore di gara della sfida Lazio – Milan. Una partita combattuta ma non difficile da arbitrare, niente a che vedere, quindi, con la sfida dell’anno scorso con il famoso “scontro” Mexes – Mauri culminato con l’espulsione del francese.
Gli episodi da moviola analizzati dal quotidiano riguardano soprattutto il secondo tempo. Nella prima frazione proteste laziali per un’uscita di Donnarumma con le mani al limite dell’area, la palla, però, era sulla linea, quindi regolare. Anche il gol di Bertolacci è regolare in quanto, sul cross di Cerci, sia Bacca che il centrocampista romano sono in gioco. Infine manca un giallo a Milinkovic-Savic per una gomitata a Kucka.
Nel secondo tempo, come detto, episodi più dubbi: regolare il gol di Mexes, il difensore anticipa regolarmente Marchetti tenuto in gioco da Mauricio. A metà frazione Damato non sanziona un fallo di mano del difensore brasiliano della Lazio in area di rigore salvo poi fischiare fallo in attacco a Mexes, poteva starci il penalty per i rossoneri. Giusto, in conclusione, annullare il gol di Kishna al 29’ minuto dato che l’olandese, al momento del tiro di Anderson, è in posizione netta di fuorigioco.