In un momento nel quale Sinisa Mihajlovic viene additato come uno dei maggiori artefici del “non gioco” del Milan, Il Corriere dello Sport, nella sua edizione odierna, ammette che su una cosa il tecnico serbo ha avuto ragione: Gianluigi Donnarumma. Il timore diffuso era quello di bruciare troppo presto un sedicenne ancora inesperto, ma il giovane portiere rossonero si è dimostrato all’altezza sfoderando prestazioni sempre più convincenti sia tra i pali che con la pala al piede in fase di disimpegno. In un Milan che non convince Donnarumma è riuscito a diventare una certezza.