“Attaccare!”: Miha assalta la Juve col tridente Cerci-Bacca-Niang

Cerci-Bacca-Niang. Sarà questo il tridente d’attacco del Milan in vista del big match contro la Juventus di questa sera: Mihajlovic, nonostante le ipotesi diverse circolate nelle ultime settimane, confermerà il trio protagonista dell’ultimo deludente match contro l’Atalanta, schierando insieme tre attaccanti “veri”. Il rientro di Bonaventura dalla squalifica, infatti, servirà a colmare l’assenza dell’infortunato Bertolacci, mentre Bacca sarà ancora titolare a scapito di Luiz Adriano: il colombiano, anche se non al 100% della forma dopo gli impegni in Nazionale, rimane un giocatore imprescindibile e insostituibile per questo Diavolo 2015/2016.

Juventus-Milan sarà una partita tosta e complicata in ogni zona del campo, ma molte delle fortune di Mihajlovic passeranno per l’attacco. Sarà impresa ardua, infatti, riuscire a sbancare Torino senza gol delle punte: è questo che fa impennare alle stelle le aspettative sul tridente rossonero. Se sulla sicurezza Bacca l’unico dubbio è legato alle sue condizioni non ottimali, Cerci e Niang dovranno innestare una marcia diversa rispetto alla brutta parentesi Atalanta: l’Henry di Valmontone dovrà riprendere dalla gara di Roma, l’ultima di un filotto incredibilmente positivo, mentre il vivace e brillante ex Genoa dovrà integrarsi meglio con i compagni di reparto e giocare più in funzione della squadra.

La partita dello Juventus Stadium, ad ogni modo, può essere una buona occasione per far bene da parte di tutti e tre i punteros di Mihajlovic. Se è vero che per giocare a Torino servono doti innate come carattere e personalità, un attacco fatto di rapidità, tecnica e dribbling come quello Cerci-Bacca-Niang potrebbe trovare le condizioni giuste per fare male alla banda di Allegri: affrontare una squadra come la Vecchia Signora, che palleggia e gioca un discreto calcio, potrebbe significare poter colpire con micidiali e chirurgiche ripartenze. A patto, ovviamente, che i tre diavoli mostrino brillantezza fisica e intesa tra di loro. La vittoria di stasera e la svolta della stagione milanista passano per le tre bocche da fuoco.