Rientrante dall’infortunio che lo tiene lontano dal campo dalla sfida Milan-Palermo, contro il Torino si rivedrà Ignazio Abate. Il terzino destro rossonero ha vinto, infatti, il ballottaggio contro Mattia De Sciglio e Davide Calabria per un posto da titolare nella gara dell’Olimpico. Sicuramente non sarà al 100% fisicamente, ma ha potuto beneficiare della pausa delle nazionali per riprendersi al meglio ed essere pronto per la difficile trasferta.
A fare le spese di questo rientro, come detto, saranno in due. Per primo Mattia De Sciglio. Il terzino della nazionale, dopo la buona prova con la Norvegia, si prenderà un po’ di riposo proprio per le scorie delle gare internazionali e non solo: lui, infatti, è l’unico giocatore di movimento sempre impiegato in rossonero, nonostante le non eccellenti prestazioni fornite. Con la maglia dell’Italia, però, si è visto un De Sciglio migliore, quasi rinvigorito dalla maglia azzurra, al punto da polemizzare un tantino troppo con il mondo rossonero: “Questo è un ambiente sereno, con stimoli e un’aria diversa”. Diversa da Milanello? Al Milan non ha stimoli? Domande lecite, che sollevano molti dubbi sul rapporto De Sciglio-Milan.
Poi c’è Davide Calabria. Il giovane terzino ha ben figurato con l’Under 21 di Di Biagio e dall’ottima prova di Udine i tifosi lo acclamano e lo vorrebbero vedere più spesso nell’11 di partenza, voce per il momento non ascoltata da mister Mihajlovic. La poca esperienza è la motivazione principale, che si sta facendo e che senza dubbio si farà. Ma al momento le gerarchie restano chiare. La corsa, la spinta e l’accortezza di Abate sono state preferite a tutte le altre possibili doti positive degli sfidanti, proprio lui che col Torino giocò e che ora torna ancora una volta da avversario per una sfida che si preannuncia cruciale per la stagione e le ambizioni di entrambe le compagini.