“Meglio buttare il primo rispetto al secondo tempo. Abbiamo finito in crescendo ed è il dato più incoraggiante, come al solito due facce diverse nella stessa partita”. Così Gianmarco Tognazzi, tifoso rossonero, ai microfoni della Gazzetta dello Sport Milano-Lombardia commentando Milan-Chievo. “Non dimentichiamo che siamo limitati nelle scelte in attacco, aspettando di vedere nuovamente Niang e Balotelli – ha aggiunto l’attore -. Non c’è da esaltarsi come non c’era da abbattersi prima. Donnarumma-Diego Lopez? Mi chiedo cosa debba dire Abbiati che è da vent’anni a Milan. Difendo la scelta di Mihajlovic che sta temprando un ragazzino e tiene tutti desti ricordando che il posto non è mai assicurato. Sono per il bastone, spesso, e la carota, ogni tanto: cerchiamo di entrare nell’ordine di idee che i benefici si ottengono solo con il rendimento. Ben venga la disciplina in base alla meritocrazia”.