Filippo Galli, responsabile del settore giovanile del Milan, ha parlato a Milan Channel del momento della Primavera rossonera: “Io sono fiducioso, credo sia giusto proteggere i nostri ragazzi, però dobbiamo anche chiamarli alle loro responsabilità. Non dimentichiamo che la squadra è giovane, ma comunque è composta da professionisti perché in tanti hanno un contratto. Non siamo contenti e sicuramente non lo sono neanche loro. Poi ci sono tante attenuanti, con diversi giocatori fuori per infortunio, per due partite consecutive non abbiamo mai giocato con la stessa linea di difensori, abbiamo avuto tanti giocatori via con le rispettive nazionali. Abbiamo bisogno di stare insieme e preparare le partite in tutta la settimana. Se la partita fosse stata persa per stanchezza o un errore tecnico, sarebbe diverso. Quello che dispiace è che l’atteggiamento iniziale non fosse stato dei migliori. Abbiamo preso due gol dopo essere andati in vantaggio con la difesa schierata, perchè poco applicati. E’ giusto che i ragazzi vengano messi di fronte alle proprie responsabilità, poi noi dovremo essere bravi ad aiutarli. Lo staff sta lavorando in modo encomiabile dando il massimo e forse anche di più. Siamo convinti che un cambiamento di atteggiamento da parte dei ragazzi porterebbe a un cambio di rotta. Non c’è uno spogliatoio che ribolle. Ritorno al Vismara per le partite in casa? Credo che dovremo avere la disponibilità intorno al 10-11 di novembre, saltando quella con il Vicenza e quella con il Perugia”.
This post was last modified on 19 Ottobre 2015 - 21:14