CHIAVE TATTICA/ La fase difensiva migliora

Vittoria nel complesso convincente per il Milan di Sinisa Mihajlovic che, in occasione della gara contro il Chievo, mette in scena una prestazione incoraggiante. In campo con un 4-3-3 solido ed efficace, sotto l’aspetto tattico, i rossoneri offrono una buona prova.

Merito di Juraj Kucka, che disputa una grande prestazione, recupera un gran numero di palloni, contrasta a più non posso, garantisce muscoli e interdizione, fornendo stabilità all’intero reparto e proteggendo a dovere una retroguardia che, grazie anche a un Romagnoli sicuro, soffre poco e riesce a rimanere imbattuta. Bene, dal punto di vista tattico, anche le punte esterne e gli altri due centrocampisti che, pur non facendo mirabilie, ripiegano con regolarità e svolgono in maniera soddisfacente la fase difensiva.

Già, la fase difensiva. Mentre nelle prime nove uscite la fase di non possesso era stata effettuata in modo a dir poco approssimativo, in occasione della sfida casalinga contro il Chievo, i rossoneri si coprono bene, concedono pochi spazi, hanno la possibilità di colpire in contropiede e si aggiudicano i tre punti.

Una casualità? No, tutt’altro. Certo, se Bacca fosse in serata, se le ali (supportate da Bertolacci) fossero più precise e se in campo ci fosse anche un guerriero del calibro di Nigel De Jong, il risultato potrebbe essere più rotondo. Tuttavia, la gara vinta contro i veneti dimostra quanto sia importante, per ottenere risultati importanti, svolgere al meglio la fase difensiva. Ora avanti così, a partire dalla sfida con la Lazio.

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