L’attaccante argentino del Torino, Maxi Lopez, ha parlato al Corriere della Sera della sfida di sabato sera contro il Milan e del significato particolare che assume per lui questa partita: “Da piccolo ero tifoso del Milan. Mi alzavo di notte per vedere in tv lo squadrone dove giocavano gli olandesi che asfaltavano tutti. Nel gennaio 2012 mi stavo trasferendo in Premier, avevo ricevuto un’offerta economica importante. Poi si fece avanti il Milan, non potevo dire di no“. Un trasferimento, quello in rossonero, che aveva tenuto Maxi Lopez chiuso in albergo per 6 giorni, a Milano, in attesa di una chiamata di Galliani. L’esperienza al Milan, però, è durata solo sei mesi: “Sarebbe potuta finire diversamente, pazienza“.