Considerazione: zero. Non è un bel momento per José Mauri che aveva scelto il Milan con tutta la convinzione del mondo, dicendo no ad altre pretendenti che si erano materializzate non tanto all’improvviso. Ma per il centrocampista esisteva soltanto il Milan a parametro zero, dopo il fallimento del Parma. Salvo poi scoprire di non avere mezza possibilità, e questo poteva anche starci, ma nemmeno mezza parola di conforto da parte di Mihajlovic. Come se fosse un riempitivo, oppure un ingombro. Si può non giocare, ma almeno sentirsi parte in causa. Soprattutto se consideriamo un retroscena: il 31 agosto, ultimo giorno di mercato, era stato bloccato il trasferimento al Chievo in prestito. Una richiesta precisa di Maran, un discorso avviato per contribuire al pagamento di un ingaggio importante, dopo che l’Atalanta aveva provato a forzare ma poi si era defilata per la mancata cessione di Carmona. Il Chievo avrebbe preso Mauri al volo, si è anche illuso, salvo poi scoprire – il 31 agosto – il veto rossonero. Con i risultati che conosciamo e magari aspettando con ansia che ci sia mezza possibilità, un minimo di considerazione, comunque chiarezza da parte del club se Mauri non fosse considerato all’altezza del Milan.
(Fonte: alfredopedullà.com)
This post was last modified on 27 Ottobre 2015 - 09:18