Queste le dichiarazioni in esclusiva a Milan Channel da parte di Silvano Ramaccioni, ex team manager dei Rossoneri:
“Al San Paolo ricordo bene quello del 1 maggio 1988. E poi qualche delusione. Con il Napoli di Lippi, Di Canio ci punì. Sennò mi ricordo quello del 4 a 1 sempre nel gennaio del 1988. Mi ricordo anche la questione della monetina di Alemao. Nel ’90 il Napoli godè molto per quello Scudetto.
Milan-Napoli è sempre stato un gran spettacolo, gare sempre molto corrette, all’insegna del fair play.
E’ una stagione dove i favoriti spesso pagano, come ad esempio il Genoa domenica. Ci hanno battuto per lo spirito e la rabbia che avevano, oltre che un pizzico di fortuna. E’ un annata che chi arriva da brutti momenti, spesso riesce ad alzare la testa.
Ai tempi di Mazzarri l’Europa League veniva snobbata dai partenopei, ma adesso ha preso un colore diverso. Il merito va sicuramente al livello innalzato della competizione. Il Napoli con Sarri è diverso, anche se è normale che pensino maggiormente al Milan, rispetto al Legia Varsavia.
Il Milan potrebbe fare di più. Deve crescere in autostima e convinzione. Deve essere determinato con tutti i rivali. A Genoa sembravamo un po’ molli, era come se sapessero che il gol veniva. Autostima non fa rima con presuntuosi. Dobbiamo essere determinati e rabbiosi. Devono essere la spina dorsale di tutto questo. Mister Mihajlovic è sulla strada giusta e parla chiaro. Io spero che riesca a dare alla squadra anche il suo carattere”. (fonte: AcMilan.com)
This post was last modified on 30 Settembre 2015 - 17:24