Oggi pomeriggio, alle ore 12.30, il Milan farà visita al Genoa di Gian Piero Gasperini in occasione dell’incontro valido per il terzo anticipo della sesta giornata di campionato. I liguri, che al momento occupano la terzultima posizione della classifica, sono una squadra in crisi di risultati: intenzionati a rompere una spirale negativa che dura da tre turni consecutivi e a uscire quanto prima dalla zona retrocessione, scenderanno in campo con grinta e determinazione e faranno il possibile per impossessarsi delle operazioni e per avere il predominio delle corsie laterali.
Punti di forza: gli esterni d’attacco.
I rossoblù, nel loro tridente offensivo, possono contare su Olivier Ntcham e Diego Perotti. Due giocatori, questi ultimi, che, pur avendo caratteristiche diverse, potrebbero mettere in scena una grande prestazione e rendersi pericolosi a più riprese. Mentre l’ala francese, di proprietà del Manchester City, presenta un destro potente e preciso e dispone di personalità, forza fisica, resistenza, doti atletiche, spirito di sacrificio, senso del gioco e propensione al ripiegamento, il fantasista italo-argentino annovera nel proprio repertorio qualità tecniche, estro, fantasia, abilità nel dribbling e nel mandare in rete i compagni, rapidità, intelligenza tattica e inclinazione all’azione personale.
Punti deboli: il centrocampo; la fase difensiva.
Eccezion fatta per Rincon, interditore aggressivo ed efficace, il Genoa presenta una linea mediana che lascia a dir poco a desiderare. Gli esterni di centrocampo, Figueiras e Laxat, non sempre risultano efficaci in fase di spinta, evidenziano problemi in merito alla fisicità e faticano molto in fase di copertura: se puntati, rischiano di andare in netta difficoltà, di non proteggere a dovere la corsia di competenza e di concedere spazi. Discorso simile va fatto per Blerim Dzemaili che, pur assicurando dinamismo, presenta uno stato di forma non ottimale e non dispone di senso del gioco e della posizione. Qualora affiancasse Rincon in mediana, potrebbe non riuscire a rendersi utile, alzarsi senza criterio e concedere varchi tra le linee.
Giocatore chiave: Diego Perotti.
Trequartista veloce e inventivo, dotato sotto l’aspetto tecnico, bravo a saltare il dirimpettaio, a creare superiorità numerica e ad adattarsi al ruolo di ala sinistra, il numero dieci del Genoa è il rossoblù più pericoloso: se fosse in giornata, in presenza di spazi, potrebbe impensierire la retroguardia rossonera e risultare decisivo.