Il suo nome è Marcus Plìnio Diniz Paixao, meglio noto come Diniz e fu uno dei tanti investimenti rossoneri nel calcio brasiliano. Difensore classe 1987 fu scoperto da Aldair e disputò con il Milan due stagioni nella squadra Primavera.
Ora milita, dopo un’infinita serie di prestiti, al Padova ed è stato intervistato da Gianlucadimarzio.com, questi i suoi ricordi dell’avventura milanista: “Se ti dicessi che da piccolino (al Vitoria da Bahia) io giocavo titolare mentre David Luiz se ne andava spesso in tribuna, ci crederesti? E poi guarda David dov’è ora! In quella squadretta brasiliana c’era anche Hulk, esplosivo già allora. Il calcio è strano sì…Una delle prime cose che ha fatto il Milan quando sono arrivato in Italia è stato mandarmi a studiare la lingua, per integrarmi subito. Non ero ancora maggiorenne e mi scoprì Aldair in un torneo Primavera, in Brasile: mi portò dritto al Milan nel 2005. Un Milan di campioni che vinceva un trofeo all’anno, quasi. Il mio idolo e modello è sempre stato Cafù e pensa… al Milan ci uscivo a cena insieme! Che persona splendida, m’invitava spesso a mangiare da lui. E se avevo bisogno di qualcosa, anche di un paio di scarpe, era sempre pronto ad aiutarmi. Oggi sento ancora i suoi figli che hanno la mia stessa età. Ronaldo, Inzaghi, Giardino, Shevchenko, Kakà. E Ronaldinho, un grande, una bravissima persona. A casa conservo ancora la sua maglia in un quadro. E le sue scarpe in una cesta di vetro“.
Nonostante l’esperienza non fortunata al Milan, non ci resta che augurare il meglio a questo giovane difensore che siamo sicuri saprà esprimersi al meglio al Padova.