Sono tanti gli argomenti caldi in vista della partitissima di domenica sera, quel derby di Milano che registrerà il tutto esaurito a San Siro, la Scala del calcio. In casa Milan c’è voglia di rialzare la testa, dopo un inizio difficoltoso e balbettante e regalare la prima gioia stagionale ai tifosi. In casa Inter invece c’è euforia per un mercato che ha regalato tante sorprese e per il provvisorio primo posto in classifica. Poi c’è la sfida tra gli amici Mancini e Mihajlovic che si affronteranno da avversari nelle due rispettive panchine. Molto importante però sarà capire dove si potrà vincere il derby e quale sarà la chiave tattica del match.
Il Milan si affida ad alcune coppie che potrebbero essere la carta vincente del match. Quella più importante e da cui ci si aspetta di più è senza ombra di dubbio la coppia offensiva formata da Bacca e Luiz Adriano. I due hanno già dimostrato di poter coesistere alla perfezione e sono l’unica nota lieta di questo inizio campionato dei rossoneri. La stracittadina milanese resta una partita emozionante, ma sia il colombiano che il brasiliano sono abituati ai palcoscenici importanti e, certamente, non avranno palpitazioni più del dovuto. Mario Balotelli resterà a guardare, almeno per l’inizio, ma dovrà sperare in una debacle di uno dei due.
Altra coppia non meno importante che si appresta ad affrontare il derby è quella centrale difensiva composta da Romagnoli e Zapata. Il secondo sembra ancora una volta il favorito per giocare al fianco del giovane difensore italiano, così come gran parte della sfida di Firenze e contro l’Empoli. Le due prove non sono state del tutto convincenti, ma contro l’Inter sarà necessaria tutta la loro grinta e la loro concentrazione per tutti i 90′. Non è propriamente una coppia, ma Bonaventura e De Jong, per motivi diversi, rappresentano le due pedine fondamentali del centrocampo rossonero. Rispettivamente vertice alto e vertice basso del 4-3-1-2 di Sinisa Mihajlovic avranno il compito di dare forza, sostanza, tecnica ed imprevidibilità alla squadra. La coppia di terzini Abate-De Sciglio, infine, tornerà in campo dal 1′ dopo tanto tempo ed avrà il compito di non far rimpiangere l’infortunato Antonelli.