Stamane La Gazzetta dello Sport riporta una serie di risposte da parte di Adriano Galliani su Balotelli. SuperMario è improvvisamente tornato protagonista in campo, riempito di elogi (ieri lo ha applaudito perfino Silvio Berlusconi, non proprio un suo fan) dopo la brillante prestazione nel derby. Una ripresa di grande livello: approccio quasi perfetto alla sfida e gol sfiorato in almeno un paio di occasioni, negato solo da un super Handanovic.
Troppo presto per fidarsi e parlare di giocatore nuovo, migliore, ma fino adesso il bilancio appare positivo e sensato. Almeno stando alle parole dell’AD rossonero: “Complimenti a Balotelli? Per cosa? Lui è un campione, ha qualità e calcio impressionanti, non solo deve far bene come contro l’Inter, ma anche molto meglio. Gli faccio solo i complimenti per non aver reagito alle provocazioni degli avversari“. Ieri lo stesso attaccante ha pubblicato sul proprio profilo Instagram un messaggio forte, applaudendo la squadra e vestendo i panni da leader, adesso però il problema sta nelle scelte di Mihajlovic. Un Balo così può stare in panchina? Difficile, analizza la Rosea. L’allenatore lo sta gestendo bene, bastone e (poca) carota nelle esternazioni in pubblico e fiducia in progressivo aumento. A Milanello si stanno studiando le soluzioni per farlo convivere insieme a Bacca e Luiz Adriano, fermo restando che al momento l’ipotesi del tridente non fa impazzire Sinisa: prova ne è quando nella ripresa contro l’Inter ha tolto il colombiano e non Honda per lasciare spazio all’ex Liverpool.
In ogni caso il ragazzo potrebbe agire da esterno sinistro (con Bacca a destra e Luiz Adriano a destra) oppure da falso nueve: un po’ “alla Ibra”. Qui sarebbe lui il regista della manovra offensiva, sarebbe lui al centro del progetto. Un modo per responsabilizzarlo. E, forse, farlo esplodere definitivamente.
This post was last modified on 15 Settembre 2015 - 15:38