Albertini: “Bertolacci ha bisogno di tempo, Montolivo può fare la mezzala”

L’ex centrocampista rossonero Demetrio Albertini, ai microfoni di Milan Channel, ha parlato dell’attuale situazione del club di Via Aldo Rossi. Queste, in merito, le sue dichiarazioni: “La mia opinione è che, in questo momento, dato che il Milan ha cambiato tanto, bisogni inserire i nuovi in un contesto. Per quanto riguarda gli schemi, quelli li deve fare il mister. I moduli, per me, sono numeri: dipende dall’interpretazione dei calciatori. Se dovessero giocare de Jong e Montolivo, per me, dovrebbero giocare centrali sulla stessa linea. In caso contrario, solo Montolivo può fare la mezzala, perché de Jong tende a stare centrale e a far filtro davanti alla difesa. Se sia possibile fare giocare contemporaneamente Montolivo e De Jong? Dipende dagli schemi: io ricordo la finale del 1994, in cui abbiamo giocato con quattro centrocampisti centrali. Anche nella semifinale di Coppa dei Campioni, contro il Real Madrid, Ancelotti ha giocato in fascia per necessità, pur essendo un centrocampista centrale. Per come conosco Riccardo, si può adattare a fare la mezzala più di de Jong“.

Capitolo Bertolacci: “Ci vogliono gli adattamenti. Bertolacci ha fatto un grande campionato, con il Genoa, però, è stato il primo anno. Un conto è giocare a San Siro da avversario, un conto essere giudicato da tifosi così esigenti come quelli rossoneri e in un ambiente che dà tanta pressione, come quello di una grande squadra come il Milan. Non significa che sia un giocatore inadatto, bisogna dargli tempo. Rui Costa, quando è arrivato al Milan, doveva solo dare l’ultimo passaggio e quindi inizialmente ha trovato un po’ più di difficoltà di quando giocava con la Fiorentina“. Infine, sul derby di scena domenica tredici settembre: “Il derby non è una partita uguale alle altre, è una partita speciale, per tutti quelli che sentono il Milan, come me, a maggior ragione per quelli che sono nati nel club“.

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