Zaccheroni: “Mihajlovic è il meglio per il Milan. Su Bacca e Romagnoli…”

Il grande ex, Alberto Zaccheroni, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, investe Sinisa Mihajlovic: Ho conosciuto Sinisa come calciatore, ma soprattutto come uomo: ha una grandissima personalità e una determinazione ancora maggiore. Vedo un solo punto debole, che potrebbe poi gravare sulla squadra: il bisogno di farsi vedere duro, necessità che non deve avere. Ma, per il resto, il Milan ha scelto il miglior allenatore possibile”.

Parole positive anche per Bacca e Romagnoli: “Bacca è riuscito a fare benissimo nel club e in una nazionale dove la concorrenza non manca di certo. La Colombia si permette di non convocare attaccanti che nel nostro campionato giocherebbero titolari. Penso ovviamente a Romagnoli, ma anche a Bertolacci e probabilmente a Soriano che vanno ad arricchire un gruppo già nutritissimo”. La parola “scudetto”, insomma, non deve poi fare così paura: “Nell’estate del 1998 non comprammo campioni e riuscimmo a vincere il tricolore. Sinisa dovrà giocare molto sul livello emozionale del suo gruppo”.

Su Ibra, che ad oggi sembra sempre più lontano: “Il trentaquattrenne di oggi rimane sempre un giocatore che sposta gli equilibri, a chi non servirebbe? Poco da dire: lui, Messi e Cristiano Ronaldo restano i tre non plus ultra. È chiaro che, con un giocatore come Zlatan, un allenatore può puntate su pochi fraseggi: più palloni passano dai suoi piedi e meglio è. È come pensare di cercare altre soluzioni nel Barcellona senza passare da Messi… Nel calcio – prosegue – la palla va data sempre a quelli più bravi. Il limite è che bisognerebbe poi confezionare la squadra attorno a lui: servirebbero, quindi, giocatori che non gli intasino l’area attorno”. Ibra o no, il mister è certo: “Sono convintissimo che il Milan farà bene”.

 

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