Montolivo come Ranoccchia, capitani di mercato e senza campo

Arianna Sironi è nello staff di SpazioMilan.it dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, ed è una delle prime firme del sito. Ha condotto con il vicedirettore Daniele Mariani “Milan Time”, un’ora di notizie rossonere nel pomeridiano di Radio Milan Inter (96.1 FM e canale 288 del DTT). Collabora col Giornale di Cantù.

Chissà se il 13 settembre, quando Milan e Inter si affronteranno nel primo derby ufficiale della stagione, ci saranno loro due a scambiarsi i gagliardetti poco prima del fischio dell’arbitro. Riccardo Montolivo e Andrea Ranocchia, investiti di fiducia da parte della società fino ad un paio di stagione fa, stanno vivendo un momento delicato nelle rispettive società.

Mihajlovic, ormai si è capito, Ricky Montolivo non lo ama particolarmente. Lento e, al momento, troppo fuori forma per poter dare la marcia che serve al centrocampo rossonero. Così, come nella prima di campionato, sarà panchina per un bel po’. Ma potrà mai tornare al 100% senza mettere minuti nelle gambe? Stesso problema per l’interista Ranocchia, da eroe di Bari a futuro Zanetti agli insulti sui social network da parte dei tifosi, il passo è stato più breve del previsto. Per entrambi il mercato è vivo, del capitano del Milan ha chiesto informazioni la Juventus (ricevendo un secco no da parte di Galliani, memore e ancora “scottato” per la vicenda Pirlo). Sul difensore italiano invece ci sono la Roma e il Valencia. Con un Europeo da giocare, restare con la fascia ma senza campo potrebbe essere una scelta molto costosa.

A proposito di mercato e del poco spazio. Non sarà felice nemmeno il giovane José Mauri, arrivato in rossonero convinto di non venire a fare “l’ottavo centrocampista”, dopo il pre campionato e l’inizio di stagione, si ritrova necessariamente a interrogarsi sul suo futuro. Per lui un prestito sarebbe cosa buona, soprattutto se il tanto sognato centrocampista di qualità dovesse finalmente palesarsi a Milanello.

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