Lino Dimitri è giornalista pubblicista dal 2012. Redattore di SpazioMilan.it dal settembre 2011: è sua la firma nell’editoriale del sabato. Lavora nella redazione di LecceNews24.it occupandosi di cronaca, politica, eventi e sport e collabora con news.superscommesse.it. In passato ha collaborato con Bordocampo.net, Sportmain.it e calciomessina.it.
Non è una macchina perfetta perché siamo ad agosto e siamo ancora in fase di rodaggio e perché guai se non fosse così. La strada però sembra essere quella giusta e i meccanismi sembrano oliarsi sempre meglio e vanno a costituire ingranaggi che necessitano solo di qualche test ulteriore. Il nuovo Milan di Sinisa Mihajlovic sta dimostrando di crescere e di essere ben conscio e consapevole di quello che può essere il proprio futuro. Le amichevoli estive, a parte la brutta prestazione contro un Bayern Monaco di un altro pianeta e molto più avanti nella preparazione, hanno dato ancora maggiore consapevolezza ad un gruppo che ha voglia di tornare ad essere di nuovo protagonista, così come impone la storia della maglia che indossa.
Una cosa che sembra giù funzionare, però, è la coppia d’attacco. Carlos Bacca e Luiz Adriano sono due nuovi arrivati e non possono essere già al 100%, soprattutto la loro intesa non può esserlo. Mihajlovic ha tenuto a precisare che sono ancora al 60%, ma se le premesse sono queste c’è di che stare tranquilli. “I due non possono giocare insieme”. Questo è quello che si sentiva dire più spesso sul loro conto al loro arrivo, ma partita dopo partita i due nuovi arrivi sembrano smentire sempre di più questo diktat. I tifosi del Milan sperano che possano ripercorrere le orme di un’altra coppia del quale si dicevano le stesse cose, ma che poi sul campo, con valanghe di gol e la marea di trofei vinti, ha smentito tutti. Certo, paragonare Bacca e Luiz Adriano a due mostri sacri come Inzaghi e Sheva al momento sembra solo lesa maestà, ma la strada è ancora lunga e la coppia lascia ben sperare.
Soprattutto il colombiano sembra già pronto per il nostro campionato e nei 45′ contro l’Inter ha dimostrato di saper vedere la porta, ma anche di essere capace di mettere i compagni in condizioni di far male. Ha velocità, sa saltare l’uomo e sa puntare la porta e i tifosi già pregustano le sue gesta in gare ufficiali. La sua intesa con il collega brasiliano crescerà ancora di più, ma per adesso delle buone cose si sono già viste. Il tifoso del Milan spera e continua a sognare nell’arrivo di Ibrahimovic ed è lecito farlo. L’impressione è che lo svedese potrebbe aggiungersi a quei due e formare un tridente da urlo. Per ora, però, la coppia continua ad affinare l’intesa e ha tutte le intenzioni di stupire. Studiando il passato, sognando Pippo e Sheva.
This post was last modified on 16 Agosto 2015 - 13:27