“Nell’era Berlusconi gli allenatore stranieri al Milan hanno sempre fatto male”. Titola così, oggi, l’edizione del Corriere dello Sport, che nell’analisi del pre-campionato del Milan, evidenzia come i rossoneri siano sì la squadra apparsa meglio, ma anche quella che dovrà affrontare la sfida più difficile: non stiamo parlando di avversari in campo, ma Mihajlovic dovrà saper convivere con Berlusconi, storicamente poco incline ad allenatori stranieri. E per fare questo, il tecnico serbo ha già la soluzione: pugno duro con la squadra e nessun giorno libero fino a settembre. Il sergente, adesso, è già al comando delle operazioni.