Il calciomercato è ormai entrato nel vivo e giorno dopo giorno si delineano sempre di più gli obiettivi di mercato del Milan. I nomi che vanno più di moda sono sicuramente Romagnoli, Gundogan, Witsel e Ibrahimovic, ma prima di comprare è fondamentale cedere. La FIGC impone che la rosa sia limitata a venticinque elementi ed è lo stesso numero richiesto anche da Sinisa Mihajlovic. Attualmente la squadra rossonera è composta da ben ventinove giocatori e sono sei gli esuberi ufficialmente in vendita: il reparto che più necessità di una sfoltita è sicuramente la difesa, mentre centrocampo e attacco sarebbero solo da ritoccare. Zaccardo, Albertazzi e Rodrigo Ely hanno già i bagagli pronti da qualche settimana, così come il terzo portiere Agazzi.
In difesa potrebbe partire anche Alex, il centrale brasiliano ha parecchio mercato ed è richiesto in Turchia e soprattutto in patria. I difensori a disposizione del neo tecnico rossonero sono ben dieci: se la cessione dei quattro menzionati si rendesse concreta, si creerebbe tranquillamente il posto per l’arrivo di Romagnoli dalla Roma. Dalla Primavera potrebbe invece fare il salto in Prima Squadra il terzino Calabria, così come il portiere Donnarumma che sostituirebbe il partente Agazzi. A centrocampo Nocerino è destinato a lasciare il Milan, ma non è certo finché non arriva un buon incontrista al suo posto: Gundogan e Witsel potrebbero fare al caso di Mihajlovic. In attacco l’unico esubero sembrerebbe essere Matri, appena rientrato dal prestito alla Juventus.
Il bomber lodigiano è sacrificabile dopo un paio di stagione buie, così come Niang. In questo caso però si parlerebbe di prestito secco perché il Milan non può privarsi di un giocatore giovane e di talento come il francese. In caso di offerte allettanti, i rossoneri potrebbero anche decidere di cedere Menez, Cerci o Suso: gli attaccanti in rosa sono troppi se si considera che il Diavolo affronterà una stagione senza coppe europee. Bacca e Luiz Adriano toglieranno tanto spazio in attacco e alcuni giocatori potrebbero anche richiedere di essere ceduti, l’importante è che venga fatto il prima possibile per monetizzare al più presto le loro vendite. Una volta sfoltita la rosa, Adriano Galliani potrà concentrarsi a pieno sul mercato in entrata: la fine di agosto è ancora molto lontana.