Sembra essere giunto il momento di una vera e propria rivoluzione difensiva per il Milan. Più che dell’attacco, nella sua esperienza da allenatore della Sampdoria, Sinisa Mihajlovic ha fatto della difesa il punto forte della sua squadra: difesa composta per la maggior parte da giovani, che il tecnico serbo ha plasmato in maniera ottimale. E’ lo stesso discorso che ha fatto a Galliani e Berlusconi durante il summit di Arcore che ha convinto i piani alti di Via Aldo Rossi a puntare su di lui per la rinascita del Milan: una retroguardia con due/tre giocatori d’esperienza da affiancare ad una batteria di Under 25.
Ecco perchè l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport fa un’approfondita analisi del mercato rossonero relativamente al pacchetti arretrato, che innanzitutto dovrà essere sfoltito di tanti elementi: innanzitutto non sarà riscattato Salvatore Bocchetti, che farà ritorno allo Spartak Mosca, poi verranno messi sul mercato Alex (dovrebbe chiudere la carriera al Santos), Zapata, Zaccardo e Rami (merce di scambio per Kondogbia?), mentre Mexes e Bonera sono ancora in dubbio, col loro contratto che scade tra venti giorni.
Faranno sicuramente parte del Milan 2015/2016 Rodrigo Ely, che il Milan ha blindato e tratterrà dopo l’ottima stagione in prestito in Serie B all’Avellino, Gabriel Paletta, gli esterni Abate, Antonelli e De Sciglio e forse il giovane Calabria, che verrà promosso in Prima Squadra e valutato durante il ritiro estivo. Galliani, tuttavia, sta lavorando per dare a Mihajlovic un autentico campione in difesa ed il nome che piace di più è quello di Matts Hummels, valutato 30 milioni dal Borussia Dortmund: cifre che ora non spaventano più dalle parti di Via Aldo Rossi. L’ad dalla cravatta gialla è pronto all’assalto.