Ieri ha acquistato da Silvio Berlusconi il 48% del Milan, oggi esprime tutta la sua gioia per la conclusione dell’affare. Bee Taechaubol ha rilasciato una lunga intervista a La Repubblica, dove a parlato innanzitutto di quella che sarà la sua “convivenza” con Silvio Berlusconi: “Non sarà la fine dell’era Berlusconi, il presidente ha fatto grande il Milan e il club resterà sempre legato a lui e questa trattativa sofferta è la dimostrazione di quanto la società gli stia a cuore. Il Milan ha un’anima profondamente italiana, è un marchio d’eccellenza e deve rimanere così. Abbiamo deciso di investire mantenendo la vecchia dirigenza perché io sono un investitore e non voglio fare il presidente; non toccheremo figure importanti come Galliani e Barbara Berlusconi. L’ad ha fatto sempre un grandissimo lavoro“.
Il broker thailandese ha poi proseguito: “Maldini? Le leggende sono una risorsa e un modello per i piccoli, vedremo cosa fare sempre tenendo conto che il bene del Milan viene prima di tutto. Mihajlovic? La squadra non può più aspettare, serve una persona capace di vincere subito. Cannavaro? E’ un amico. Ora il Milan deve assolutamente tornare sul tetto del mondo. Servirà una grande programmazione per superare i problemi finanziari e per riportare in alto il club; se non c’è programmazione, tutto si esaurisce subito“.
Bee ha raccontato come tutto ha avuto inizio: “Ho sempre viaggiato molto e sono entrato nel calcio con Gls, conoscendo tanti fuoriclasse come Cafu, Cannavaro, Figo, Seedorf, Schevchenko e Zanetti. Poi del Milan ho parlato con Rotschild e da lì è arrivato il contatto con Berlusconi. Ci siamo incontrati ad Arcore il dieci dicembre, poi a gennaio e a marzo e tra di noi c’è stato subito feeling. Il Milan ha grandi margini di incremento, nonostante sia già un emblema del calcio italiano nel mondo“.
In conclusione un appello ai tifosi rossoneri: “Devono tornare a sognare hanno perso un po’ d’entusiasmo, ma in un anno si può tornare a vincere. Chiuderemo presto la trattativa col Milan, che è il massimo. Potevo prendere tre club di Premier League, ma ho sempre desiderato solo il Milan. Vorrei riportarlo alla gloria vincendo subito campionato e Champions”.
This post was last modified on 6 Giugno 2015 - 11:42