Il piano di Bee Taechaubol avanzando senza grossi problemi e diventa sempre più ingombrante. Oggi il Corriere della Sera aggiunge una nuova puntata delle sue volontà di cosa fare del Milan a livello societario ed è piuttosto importante. Prosegue il contatto reciproco fra gli studi legali di Fininvest e del consorzio del broker di Bangkok, il quale nei prossimi giorni si occuperò direttamente dell’affare attraverso delle videoconferenze e con la speranza di firmare la presa di potere sul 48% delle quote rossonere prima di fine luglio.
Mr. Bee vuole potenziare ogni aspetto del club di via Aldo Rossi per trasformarlo in un’azienda davvero redditizia: in questo senso lo sbarco in Borsa ad Hong Kong sarebbe l’epilogo del progetto. Ovviamente il primo settore da rinforzare è quello commerciale, confezionando un prodotto meglio riconoscibile in tutto il mondo. Per farlo è stato previsto un complesso progetto di fidelizzazione dei tifosi, soprattutto nei paesi asiatici, e la ridiscussione dei diritti Tv in quanto si sente la necessità di aumentare l’esposizione del Diavolo in Oriente trasmettendo, per esempio, le gare della prossima stagione. A livello finanziario si cercheranno nuovi investitori, rafforzando anche le proprietà immobiliari come lo stadio.
Ma la vera sorpresa di queste ore riguarda l’intenzione di Bee di occuparsi pure dell’ambito sportivo, inserendo dei suoi uomini di fiducia, avranno un ruolo chiave nella dirigenza, da affiancare ad Adriano Galliani. L’AD milanista dunque non rischia il posto e nemmeno di dover lavorare ancora a stretto contatto con Nelio Lucas, numero uno del fondo Doyen Sports. Il mercato ringrazia.