Ai microfoni di Gazzetta Tv, Leonardo, ex giocatore e allenatore del Milan, ha espresso la sua sul toto allenatore, soffermandosi inoltre sulla sua esperienza in rossonero. Di seguito le sue parole.
“Al Milan non ero contento. Il Milan per me non è Silvio Berlusconi. Non c’è stata unione e coesione perchè non c’erano delle persone che andavano tutte nella stessa direzione. Quest’anno è stata un’annata difficile, sia per Milan e Inter credo che abbiano influito molto le vicende societarie. Pato è tornato ad essere un giocatore costante. Se tornerà in Nazionale tornerà anche in Europa. Tornando sul Milan credo che faccia fatica a trovare la propria dimensione: Ancelotti non può essere l’unica soluzione. Credo che se non arriverà Carlo si punterà su un allenatore di seconda fascia. Inzaghi non ha avuto una società e una rosa all’altezza della situazione. Ma se Ancelotti dovesse rifiutare perchè non continuare con Inzaghi?“.