“Abbiamo richiesto che giocassero i giovani, una richiesta rimasta inevasa. Ha certamente un bellissimo rapporto con il gruppo, anche se abbiamo però avuto visioni diverse in alcune occasioni”. Silvio Berlusconi lo aveva detto, poco più di una settimana fa a Saronno: il Milan in questo preciso momento storico ha bisogno di dare spazio ai giovani ragazzi del settore giovanile per riaprire un ciclo vincente. E il finale di stagione ha regalato numerose soddisfazioni a quattro talenti dei quali, sicuramente, si parlerà ancora molto.
I Fabulous Four di Inzaghi portano i nomi di Felicioli, Mastalli, Calabria e Di Molfetta. Quattro talenti, quattro metalli pronti per essere forgiati sotto l’incudine rossonera nelle prossime stagione. Sì, perché la loro avventura al Milan non terminerà in estate come tante giovani promesse hanno fatto in questi anni: Berlusconi vuole ripartire da loro e così sarà fatto dopo i convincenti esordi dei quattro rispettivamente contro Napoli, Torino e Atalanta. Tre gli esordi in trasferta (Felicioli al San Paolo, Calabria e Di Molfetta sabato sera a Bergamo), mentre il capitano della Primavera, Mastalli, ha avuto l’onore di scendere in campo per la prima volta con la maglia rossonera a San Siro nella sfida contro i granata. E l’incitamento e gli applausi del pubblico sono la testimonianza che anche il tifoso milanista, ora, è pronto alla rivoluzione.
Grande merito di questo traguardo spetta a Filippo Galli, attento e diligente responsabile del settore giovanile che ha saputo imporre un modello destinato a fare la storia; a Cristian Brocchi, sapiente allenatore di una Primavera senza precedenti; a Filippo Inzaghi, perché i semi, maturati in queste ultime giornate, li aveva piantati lui stesso due anni fa. Ma adesso il progetto merita di iniziare camminare anche in prima squadra: l’anno prossimo Mastalli, Modic e Calabria faranno parte ufficiale della rosa del Milan per la stagione 2015/2016. Finalmente.