Dalla luna alle stelle, Sinisa è una prima svolta verso la ripartenza

Arianna Sironi è nello staff di SpazioMilan.it dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, ed è una delle prime firme del sito. Ha condotto con il vicedirettore Daniele Mariani “Milan Time”, un’ora di notizie rossonere nel pomeridiano di Radio Milan Inter (96.1 FM e canale 288 del DTT).

“Mira alla luna così, anche se dovessi sbagliare, atterreresti comunque sulle stelle”. La nuova stella del Milan si chiama Sinisa Mihajlovic, sua la frase in riferimento alla conquista dell’Europa da parte della sua Sampdoria: puntiamo alla Champions League, qualora dovesse andare male, sarebbe Europa League, mica poco. La luna rossonera, specchio per le allodole o meno, era Carlo Ancelotti. Utopicamente inseguito, marcato a uomo da Galliani fino a Madrid e gentilmente messosi da parte per far spazio a un sergente di ferro.

Sinisa non risparmierà nessuno. Niente figli e figliocci, si parte da zero con tutti i componenti della rosa che dovranno dimostrare al neo arrivato di aver la giusta determinazione per far parte del Milan. Il serbo in questa stagione non ha avuto remore nel lasciare in panchina o accusare pubblicamente l’immenso Samuel Eto’o. Dopo la brutta sconfitta all’Olimpico di Torino, l’ex giocatore dell’Inter si presenta svogliato sul campo d’allenamento e litiga pesantemente col tecnico che sbotta davanti ai giornalisti: “Ha mancato di rispetto a me e alla società”. Nessuna difesa a prescindere, chi sbaglia paga. Senza nulla togliere alla storia di Ancelotti, penso che in questo momento a Milanello serva di più una figura alla Mihajilovic con la sua mente lucida e i suoi occhi neutrali.

“Non so stare fuori dal campo, mi annoierei già dopo due settimane”, ecco tutta la voglia e l’entusiasmo di chi non è ancora arrivato al top e ha la smania di continuare a lavorare per riuscirci. E pazienza se in una passata intervista aveva detto: “Per come sono fatto io, non potrei mai allenare il Milan. Sono stato all’Inter, non potrei per rispetto verso i miei vecchi tifosi”. Questi sono problemi degli altri. Aspettando l’ufficialità, benvenuto Mister!