Il sì del giocatore c’è già: Zlatan Ibrahimovic sarebbe ben disposto a terminare anzitempo la sua esperienza al Paris Saint-Germain e tornare al Milan, anche accettando la spalmatura del suo fantasmagorico ingaggio da quattordici milioni a stagione. Il problema essenziale è sempre stato quello di convincere il club parigino a lasciarlo partire, dato che i rossoblu non vorrebbero cederlo a parametro zero ed inoltre vorrebbero farlo solo dopo aver trovato un degno erede.
L’edizione odierna di Tuttosport, afferma, però, che Adriano Galliani, terminato il suo lavoro con Jackson Martinez, ha avuto i primi contatti con la dirigenza del PSG, che, dal canto suo, è vicina ad acquistare un nuovo bomber (Lacazette del Lione, ndr). Se anche questo tassello dovesse andare al suo posto, il ritorno dello svedese a Milanello sarebbe praticamente cosa fatta, per la gioia soprattutto del presidente Silvio Berlusconi.
A dar manforte a Via Aldo Rossi ci potrebbe essere, poi, l’Adidas, da anni sponsor tecnico del Milan. La società tedesca sarebbe in trattative con Ibra da diverse settimane per fare di lui uno dei suoi testimonial di punta, soprattutto dopo che il gigante di Malmoe ha interrotto il suo rapporto con la Nike, a cui Zlatan avrebbe chiesto un rinnovo da 2,4 milioni di euro a stagione per quattro anni, giudicato eccessivo dal brand statunitense. In Germania non sono dello stesso parere e la maglia del Milan numero 10 di Ibrahimovic (con buona pace di Honda) sarebbe vendutissima in tutto il Mondo, ecco perchè l’Adidas sarebbe pronta ad aiutare il Milan a riportare “Zlat Attack” in rossonero.